«Fiabe così belle che non immaginerete mai» di Ivano Porpora

Dunque, ho letto “Fiabe così belle che non immaginerete mai” di Ivano Porpora, uscito per le edizioni LiberAria.
In pratica una raccolta di racconti (incredibilmente dal tratto – secondo me – molto maschile; se poi a qualcuno interessa potrei cercare di spiegare il senso di questa affermazione, forse senza riuscirci) con sfumature sagge ma anche parecchie spruzzate giocosamente demenziali.
Devo dirlo: simpatico è simpatico. E a sprazzi fa riflettere. Il modo di scrivere è tale, che un po’ mi ci riconosco pure, ma non avrei mai pensato di farci un libro. E questa cosa pure mi piace. Mi piace pensare che esista un libro scritto così.
Le storie? Storie fiabesche “per adulti”, molto allegoriche in modo sfacciatissimo. E, in fondo proprio per questo, ben riuscite.
Quel che più temevo risultasse poco interessante, alla fine si è di fatto rivelato essere la scelta più azzeccata: la vera goduria di questo libretto sta nell’esplicitazione delle morali, mai scontate, brillanti, qualcuna commovente. Insomma: meravigliose!