«Questo è un racconto monumentale, come sempre è il ricordo della gioventù e dell’adolescenza selvatica». (Ermanno Cavazzoni)
A distanza di sei anni dall’ultima pubblicazione,
domani, 25 marzo, arriva in tutte le librerie d’Italia e del Canton Ticino
il mio nuovo libro:
Breve trattato sui picchiatori
nella Svizzera italiana degli anni Ottanta
Si tratta del secondo titolo ‘fremen‘,
la collana di fiction curata da Giulio Mozzi (che firma l’introduzione)
per Laurana Editore di Milano
La postfazione è di Ermanno Cavazzoni.
Un romanzo non romanzesco,
come si evince da un estratto dalla scheda dei lettori del Premio Calvino:
«Né romanzo né saggio, il Breve trattato presenta una scelta formale interessante, che ha la potenzialità di indagare il confine tra vero e falso, tra cronaca e finzione letteraria, tra documento e invenzione» (I lettori del Premio Calvino)
Segue una prima rassegna stampa…
Il Quotidiano RSI La1
Il 14 marzo è andato in onda un servizio a cura di Raffaella Machiné sull’uscita del libro, e in particolare sulla presenza dei picchiatori nel territorio ticinese negli anni Ottanta. Il TG regionale completo si trova cliccando su questo link: LaUNO – Il Quotidiano. L’estratto del servizio è invece possibile vederlo cliccando di seguito.
Il Paleolitico individuale
Nel settimanale “Azione“, del 15 marzo 2021 è stata pubblicata – sia in versione cartacea sia in versione online – la postfazione di Ermanno Cavazzoni al libro “Breve trattato sui picchiatori nella Svizzera italiana degli anni Ottanta”…
Presto in libreria
Nel notiziario di ReteUno e di ReteDue della RSI (Radiotelevisione Svizzera Italiana), domenica 7 marzo 2021, è stata annunciata la pubblicazione del Breve Trattato grazie al servizio di Luigi Frasa. Il libro uscirà il 25 marzo.
Outsiders: titolo, testo, autrice
Alessio Moitre, gallerista torinese e – a quanto vedo dall’introduzione – lettore onnivoro e curioso, cura per il sito outsidersweb.it la rubrica dei consigli letterari. Ha speso qualche parola anche per i picchiatori. Ho apprezzato: la dedica agli OUTSIDERS della selezione letteraria (molto ‘fremen’) e il fatto che abbia colto una delle ragione per cui questo libro si rivolge anche ai lettori oltre il confine elvetico.